Lettere intento 2020 da marzo sono nel cassetto fiscale
Per permettere agli esportatori abituali di avvalersi della facoltà di effettuare acquisti senza applicazione dell’IVA (ex art.8, primo comma, lettera c, e secondo comma, DPR 633/1972), l’Agenzia delle entrate, a partire dal 2 marzo 2020 ha messo a disposizione le dichiarazioni di intento nel cassetto fiscale dei fornitori.
Nel provvedimento 96911 del 27 febbraio 2020 sono infatti specificate le modalità con cui sono rese disponibili le informazioni relative alle dichiarazioni di intento trasmesse dagli esportatori abituali per via telematica.
Si ricorda che il Decreto Crescita (DL 34/2019) ha previsto che, per potersi avvalere della facoltà di effettuare acquisti o importazioni senza l’applicazione dell’IVA, l’esportatore abituale deve inviare apposita dichiarazione d’intento per via telematica all’Agenzia delle Entrate che rilascia la ricevuta con l’indicazione del protocollo di ricezione.