Imposta di bollo delle fatture elettroniche e scadenze 2023
La legge n. 122 del 4 agosto 2022 (commi 4 e 5 dell’articolo 3) di conversione del DL n 73/2022 ha introdotto delle semplificazioni relativamente al versamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche. Per tutte le fatture emesse da gennaio 2023 è infatti stato incrementato da 250 euro a 5.000 euro il limite di importo entro il quale è possibile versare l’imposta di bollo cumulativamente anziché in modo frazionato.
In particolare è bene annotare le seguenti novità introdotte dalla normativa:
- se l’ammontare dell’imposta di bollo dovuta sulle fatture del primo trimestre non supera in totale 5.000 euro, la stessa potrà essere versata insieme all’imposta dovuta per il secondo trimestre, entro il 30 settembre
- se l’ammontare dell’imposta complessivamente dovuta sulle fatture emesse nei primi due trimestri non supera l’importo di 5.000 euro, il pagamento potrà avvenire insieme con l’imposta dovuta per il terzo trimestre, entro il 30 novembre.
Le scadenze
Tenendo presenti le considerazioni sopra riportate, questo è il calendario dei versamenti per l’anno 2023:
Periodo riferimento | Scadenza versamento
imposta di bollo |
1° trimestre 2023 | 31 maggio 2023 |
2° trimestre 2023 | 30 settembre 2023 |
3° trimestre 2023 | 30 novembre 2023 |
4° trimestre 2023 | 28 febbraio 2024 |
Se la scadenza per il pagamento dell’imposta di bollo è un giorno festivo è spostata al primo giorno lavorativo successivo.
A tal proposito ricordiamo che in E2000 è disponibile un report (controllo bolli fatture) che evidenzia tutte le fatture emesse in esenzione e con importo superiore ai 77.46 Euro, nelle quali il sistema riscontra qualche anomalia come ad esempio la mancata indicazione del bollo.