Sanzioni in caso di tardiva emissione della fattura elettronica
Quali sono le sanzioni in caso di tardiva emissione della fattura elettronica? L’attuale normativa stabilisce che la fattura elettronica debba essere emessa entro 12 giorni dall’effettuazione dell’operazione per le fatture immediate. Per le fatture differite il limite stabilito è entro il 15 del mese successivo alla vendita o all’erogazione del servizio.
Emettere la fattura oltre a questi termini comporta un’emissione tardiva che è sanzionabile. L’art. 6 del D.Lgs. n.471/97 prevede che la sanzione applicabile per emissione tardiva vada da un minimo di 500 euro fino al 180% dell’imponibile della fattura.
E’ bene tenere a mente che una fattura si considera emessa solo dopo che è stata acquisita dal Sistema di Interscambio (SDI) e che quest’ultimo l’abbia ritenuta valida (ai sensi dell’art.1 co.3 del D.Lgs. n.127/2015).
Infatti, si incorre in sanzioni, non solo nel caso in cui la fattura non sia stata emessa nei tempi, ma anche nel caso in cui non sia stata compilata correttamente e quindi non si abbia ricevuto notifica di consegna o mancata consegna.
Tuttavia, se la tardiva emissione della fattura non compromette la liquidazione dell’Iva, si considera una violazione di tipo formale e la sanzione da corrispondere sarà di minore entità (tipicamente da 250 a 2.000 euro) oppure anche nulla, in base al caso.
Una volta che la sanzione è emessa non purtroppo più è possibile rimediare. E’ comunque possibile ricorrere al Ravvedimento Operoso, sanando l’adempimento fiscale con il pagamento ridotto delle sanzioni. Per fare ciò è necessario emettere la fattura, versare il tributo omesso, ed infine versare la sanzione dovuta ridotta in relazione alla riduzione prevista.
In presenza della famosa e temuta notifica di scarto, la fattura non risulta emessa. Va quindi modificata con le dovute correzioni ed inviata nuovamente entro e non oltre cinque giorni dal primo invio.
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Grazie alla sua efficace gestione delle fatture, E2000 ti può aiutare a prevenire le sanzioni!
Il sistema permette di emettere facilmente sia fatture di tipo accompagnatorie che fatture differite mettendo a disposizione una serie di report di verifica da eseguire prima della fatturazione in modo da accertarsi che non ci siano errori (si noti ad esempio il controllo preliminare fatturazione oppure l’elenco fatture elettroniche presente nel programma di creazione xml).
E2000 permette di gestire l’iter di creazione e trasmissione delle fatture allo SDI in tutta sicurezza.
Grazie ai pannelli di gestione delle fatture elettroniche è infatti sempre possibile monitorare lo stato della fattura.
Da un’unica maschera si ha il colpo d’occhio sullo stato delle fatture emesse in un certo periodo (come ad esempio se non è ancora stato creato il file xml) ed è possibile richiamare varie funzioni come la creazione del file xml, l’invio dello stesso allo SDI, il controllo degli esiti, ed altre funzionalità.
Nelle funzioni di invio e di controllo degli esiti sono ben evidenti messaggi di notifica di eventuali errori formali (fase di invio), oppure di scarto (post invio). La notifica di scarto indica che la fattura emessa non ha superato il controllo di validità sintattico.
Se l’errore è dato in fase di invio, è quindi possibile apportare per tempo le dovute correzioni, se invece la fattura è stata inviata ma risulta scartata, è possibile comunque verificare per tempo il motivo di scarto e procedere alla nuova trasmissione entro i tempi previsti, evitando così possibili sanzioni.
Tutta la parte di fatturazione è poi corredata dalla possibilità di inviare in maniera singola o massiva i pdf di cortesia ai clienti, di archiviare gli stessi attraverso la gestione documentale, di eseguire in maniera automatica le registrazioni contabili e gestire il portafoglio degli effetti.