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Operazioni in valuta estera: particolarità e come gestirle in E2000

Secondo il comma 2 dell’art.2425 bis del Codice civile, i costi e i ricavi, derivanti da operazioni eseguite in valuta estera, devono essere rilevati al cambio applicato nel momento in cui l’operazione è compiuta.

La normativa identifica con momenti diversi la conclusione dell’operazione in base all’oggetto dello scambio; si parla infatti:

-del momento della vendita (trasferimento) per le merci;

-della conclusione della prestazione per i servizi;

-della stipula dell’atto di compravendita, per la vendita di immobili.

Nel caso in cui il credito/debito sia concluso all’interno dello stesso esercizio, si deve registrare un utile (o perdita) su cambi, paro alla differenza tra il cambio applicato al momento della cessione e quello dell’effettiva entrata/uscita monetaria, ovvero del pagamento/incasso.

Se invece la movimentazione finanziaria viene effettuata nell’esercizio successivo, il credito/debito in valuta deve essere valutato secondo il cambio che si determina alla data di chiusura dell’esercizio e i conseguenti utili (o perdite) su cambi devono essere imputati al conto economico.

L’eventuale utile netto è accantonato in riserva che non sarà distribuibile fino al realizzo (secondo il principio della prudenza che vieta la distribuzione degli utili non realizzati).

Vedi art. Codice civile n. 2426 comma 1, 8-bis e principio contabile OIC 26.

Nel caso in cui si generi una perdita su cambi, la perdita da valutazione dovrà essere resa deducibile mediante una variazione in aumento, che sarà deducibile solo nel periodo d’imposta del realizzo.

E2000: il software che ti agevola nelle registrazioni delle operazioni in valuta estera

In E2000 è possibile inserire le registrazioni contabili (anche da contabilizzazione documenti) in valuta diversa da euro.

Nelle registrazioni è memorizzato il cambio del giorno della registrazione permettendo di avere il dettaglio delle operazioni in euro con il controvalore in valuta.

In particolare, il nostro ERP mette a disposizione varie funzioni, tra cui segnaliamo:

  • Il saldaconto in valuta: si attiva se la registrazione ha una valuta diversa da euro e permette di registrare l’incasso della fattura tenendo conto della differenza cambio che viene calcolata e proposta in euro, tenendo però conto del cambio applicato al momento dell’operazione e della registrazione dell’incasso.
  • La ‘stampa differenza cambi’: questa analisi permette di rilevare, ad una certa data, le differenze cambi delle partite aperte clienti/fornitori registrate in valuta.

I dati sono visualizzati in forma dettagliata o aggregata (dettaglio per partita o riepilogo generale) e sono estrapolate una serie di informazioni necessarie alla gestione delle partite in valuta.

Tra le informazioni   presenti in questo report segnaliamo: valuta e cambio originario della partita (indicato in fattura), saldo contabile della partita in euro, cambio applicato al momento dell’esecuzione del report di stampa, saldo attuale in euro calcolato al cambio attuale, differenza cambio.

Contatta il nostro supporto helpdesk per ulteriori informazioni.