Piano Transizione 5.0: è ora disponibile la Circolare Operativa n. 25877 del 16 agosto
Il 16 agosto è stata pubblicata la Circolare n. 25877 contenente i chiarimenti per l’applicazione dell’agevolazione del Piano di Transizione 5.0.
Il piano di Transizione 5.0 è parte del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e nasce per sostenere la transizione digitale ed energetica delle imprese italiane, focalizzando la sua attenzione sulla riduzione dei consumi energetici e l’uso di energie rinnovabili
La Circolare Operativa del 16 agosto 2024, n. 25877, offre dunque importanti chiarimenti tecnici, necessari per l’applicazione corretta della disciplina agevolativa.
Piano transizione 5.0: i contenuti
Nella circolare sono chiariti i seguenti punti
- Ambito soggettivo e oggettivo e intensità del beneficio con definizione dei soggetti ammissibili, tipologia di investimenti e progetti agevolabili e percentuali di credito d’imposta applicabili.
- Criteri per la determinazione dei risparmi energetici
- Requisiti impianti finalizzati all’autoproduzione destinata all’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili, investimenti ammessi per l’autoproduzione di energia elettrica, spese ammissibili.
- Indicazioni rispetto principio “Non arrecare un danno significativo” (DNSH) e check-list di verifica e controllo per i settori di intervento.
- Procedura di invio e gestione della Comunicazione Preventiva
- Procedura per la comunicazione di avanzamento del progetto di innovazione
- Procedura per la comunicazione di completamento del progetto di innovazione
- Attività di vigilanza e controlli
- Esempi di calcolo del credito d’imposta spettante
Ricordiamo che il decreto del 24 luglio 2024 del Ministero delle Imprese e del Made in Italy include anche specifiche istruzioni riguardanti gli investimenti nella formazione per incentivare le imprese a investire nella formazione del personale come parte integrante dei progetti di innovazione, al fine di favorire la transizione digitale ed energetica dei processi produttivi. Per maggiori dettagli potete consultare il sito del ministero a questo LINK.