Come leggere la fattura elettronica
Con l’introduzione della fattura elettronica si è dovuto mettere ordine a quelle che sono le informazioni che si possono riportare in fattura.
Molti messaggi, avvisi o diciture che le aziende decidevano di far comparire in fattura non possono più essere riportati perché la struttura prevista nel tracciato del file xml prevede solo determinate e precise informazioni.
Anche la lettura della fattura stessa è diventata meno agevole, se prima avevamo a che fare con una fattura cartacea grafica e leggibile, ora ci si trova di fronte ad un file in formato xml con una struttura ben diversa da quella grafica a cui eravamo abituati.
I vari software e Hub presenti in commercio si sono adoperati per fornire agli utenti dei visualizzatori xml che permettessero di interpretare il file in formato ministeriale in modo da renderlo comprensibile.
Attualmente quindi, è possibile leggere la fattura elettronica sia nel formato ministeriale (xml) che attraverso un visualizzatore (a tal proposito ricordiamo che è disponibile nel nostro sito il visualizzatore di Assoinvoice al link https://softsystem.it/accesso-clienti e vi consigliamo di scaricare la versione aggiornata con gli ultimi adeguamenti).
Quello che non tutti sanno però è che molte delle informazioni presenti in fattura, nei visualizzatori non sono mostrate. Ma questo non significa che la fattura non le contenga.
Questo accade ad esempio per la dicitura relativa alla lettera d’intento, all’addebito dei bolli, a dei periodi di competenza se la fattura riguarda ad esempio dei canoni.
Per vedere o verificare la presenza in fattura di queste ed altre informazioni è dunque necessario visualizzare la fattura nel formato ministeriale.
Il file xml può essere aperto con numerosi programmi, da un editor xml, a un semplice editor di testo, al browser che utilizzate nel pc.
Ricordiamo inoltre che potete sempre avvalervi degli strumenti presenti sia in Soraia che in E2000 che vi permettono di inviare il pdf di cortesia delle fatture ai vostri clienti